360 CV 4X4, ALTRE 4 MOTORIZZAZIONI PER LE ALTRE VERSIONI
“L’elettrificazione, anche nel mondo delle corse – ha detto Phil York, direttore marketing e comunicazione PEUGEOT – è diventata un simbolo di modernità, prestazioni ed efficienza. Nuova 508 Sport Engineered riprende tutte questi codici, modernizzando il suo design, il logo e il sistema di infotainment”. Una versione molto cattiva al top di gamma, dunque, inaugura il nuovo corso della 508, ma andiamo per ordine. La berlina è lunga 4,75 m, con un bagagliaio che va dai 487 a 1537; la wagon è lunga 4,79 ed il bagagliaio va dai 530 ai 1780 litri. Il portellone posteriore è motorizzato, con apertura a sfioramento. La nuova 508 cresce soprattutto per elettronica, che non possiamo spiegare dettagliatamente, ci vorrebbe un trattato a parte, ma riportiamo, comunque, i punti salienti: night vision, che avvisa i conducenti della presenza di animali, pedoni o ciclisti sulla corsia, prima che vengano illuminati dagli abbaglianti; guida semi-autonoma di livello 2 (il massimo concesso dalla legge); telecamere HD per l’assistenza al parcheggio; sorveglianza dell’angolo cieco; avviso di presenza di traffico posteriore. Esteticamente, l’auto resta una 508, anche se si notano i nuovi fari più affilati sull’anteriore, che sfoggia anche una nuova calandra fusa con il paraurti ed i nuovi fari posteriori a “X”. Internamente, troviamo il classico i-Cockpit® di casa, con quadro strumenti da 12 pollici e touchscreen centrale da 10 pollici, leggermente orientato verso il guidatore. Prima di passare alla gamma motori, diamo un’occhiata alle modifiche apportate all’assetto: nuova la culla anteriore, che offre un maggiore filtraggio delle asperità; il retrotreno è a ruote indipendenti, di tipo multi-link, abbinato a un sistema di ammortizzatori a controllo elettronico; i cerchi vanno dai 17 ai 20 pollici, per la Sport Enginerred. Iniziamo proprio da quest’ultimo allestimento, il Top di gamma, un 4X4, che monta: un plug-in da 360 Cv, con motore termico sull’anteriore da 200 CV, più un elettrico da 110 Cv nel cambio, più un altro elettrico da 113 Cv sull’asse posteriore. Il caricatore è da 7,4 kW, disponibile come optional anche selle altre plug-in, che lo montano da 3,7 kW: tre ore e cinquanta per una ricarica completa, contro un’ora e cinquanta. Questo super allestimento varia anche per altre cosette: assetto più sportivo, altezza da terra ridotta, carreggiata anteriore più larga di 24 mm e posteriore più larga di 12 mm, dischi freno anteriori da 380 mm con pinze fisse a quattro pistoncini e cerchi da 20 pollici, con pneumatici Michelin© Pilot Sport 4S. Vediamo il resto della gamma motori, tutti abbinati all’automatico ad 8 rapporti e-Eat8 e tutti in linea con la normativa Euro 6.e: nuovo il plug-in 180 Cv e-Eat8, che utilizza un benzina da 150 Cv, abbinato ad un elettrico da 110 Cv, inserito nel cambio; sempre 2WD, la plug-in 225 Cv (qui varia la potenza del benzina, che arriva a 180 Cv); benzina 3 cilindri da 1,2 litri per 130 CV, con sistema Stop & Start; diesel 4 cilindri di 1,5 litri da 130 Cv, sempre Stop & Start. Tutte le plug-in, hanno in dotazione una batteria agli ioni di litio da 12,4 kWh, garantita 8 anni o 160.000 km ed hanno la funzione Brake (B), per attivare la frenata rigenerativa.
